Assicurazione per droni: le migliori coperture disponibili in Italia a fine 2025

Scritto da Stefano Galimberti

Assicurazione per droni

Novembre 4, 2025

Con la crescita dell’uso dei droni per attività professionali e ricreative, l’assicurazione per droni è diventata un requisito fondamentale. Nel 2025, le nuove norme europee EASA (European Union Aviation Safety Agency) impongono l’obbligo di copertura RC per tutti i droni utilizzati al di fuori di spazi chiusi, sia per hobby che per lavoro. In Italia, la vigilanza spetta all’ENAC e le principali compagnie assicurative hanno lanciato prodotti dedicati a piloti, fotografi e aziende del settore tecnologico.


  • L’assicurazione RC per droni è obbligatoria per legge dal 2024.
  • Copre i danni a persone, cose o terzi causati dal drone.
  • Le tariffe partono da €50 per uso ricreativo e da €250 per uso professionale.
  • Le compagnie leader sono Allianz, CABI Broker, Axa, Reale Mutua, Bene Assicurazioni e DronEzHub.
  • Le polizze più complete includono anche copertura per furto, danneggiamento e tutela legale.
  • Le informazioni aggiornate sono disponibili sui portali ufficiali IVASS ed ENAC.

RC obbligatoria per droni in Italia

La normativa EASA 2024/947 stabilisce che ogni operatore di drone debba possedere una copertura assicurativa RC con massimale minimo di €750.000 per danni a terzi.

“Nessun drone può volare senza un’assicurazione valida che copra i danni a persone e beni” (Reg. UE 2019/947, art. 4).

In Italia, la competenza spetta all’ENAC, che richiede la registrazione del drone e del pilota sul portale D-Flight prima di ogni volo in area pubblica.


Tipologie di polizze per droni

  • RC Base obbligatoria: copertura minima per danni a terzi.
  • Polizza professionale: dedicata a piloti certificati, aziende audiovisive o topografi.
  • Polizza All Risk: include danni, furto, smarrimento, crash e responsabilità estese.
  • Copertura tutela legale: spese legali e periti in caso di controversia.
  • Polizza Kasko drone: risarcimento anche se l’incidente è colpa del pilota.

Tabella comparativa – Migliori assicurazioni droni (2025)

CompagniaTipo di polizzaPremio annuoMassimale RCUso consentitoSito ufficiale
Allianz DirectRC base€55–€90€1 mlnRicreativoallianz.itAttachment.tiff
CABI BrokerRC + furto + Kasko€250–€400€2 mlnProfessionalecabibroker.itAttachment.tiff
AXA XLAll Risk + tutela legale€320–€550€5 mlnAziendaleaxa.itAttachment.tiff
Reale MutuaRC + danni drone€180–€300€1,5 mlnRicreativo e semi-prorealemutua.itAttachment.tiff
Bene AssicurazioniRC + Kasko€230–€380€3 mlnProfessionalebeneassicurazioni.itAttachment.tiff

Categorie EASA e requisiti 2025

Dal 2025, tutti i droni rientrano in tre categorie operative:

CategoriaUso consentitoObbligo RCCertificazioni richieste
OpenVolo ricreativoRegistrazione D-Flight
SpecificUso professionale con autorizzazione ENACPatentino e assicurazione obbligatoria
CertifiedDroni industriali e cargoLicenza professionale e audit ENAC

Costi medi e variabili

I costi dipendono da:

  • Peso e valore del drone (RC base per <250 g: da €50/anno).
  • Ambito d’uso: professionale o ricreativo.
  • Massimale scelto: da €750.000 a €5 milioni.
  • Presenza di garanzie aggiuntive come Kasko o tutela legale.

Novità 2025: coperture per danni ambientali e cyber risk

Le nuove polizze introdotte nel 2025 includono protezione da responsabilità ambientale e rischio informatico, per i casi di hacking o perdita di controllo remoto.

Le compagnie come AXA e Allianz offrono estensioni per droni dotati di sensori IA e GPS connessi a reti 5G, molto utilizzati in agricoltura e monitoraggio industriale.


Suggerimenti per risparmiare

  • Registrare il drone e l’assicurazione su D-Flight.it.
  • Se l’uso è sporadico, preferire polizze a consumo (pay-per-use).
  • Acquistare una copertura cumulativa se si utilizzano più droni.
  • Verificare sempre che la polizza includa danni a terzi fuori dallo spazio aereo controllato.
  • Consultare IVASS (www.ivass.itAttachment.tiff) per verificare l’affidabilità della compagnia.

FAQ

L’assicurazione per droni è obbligatoria in Italia?

Sì, per tutti i droni che volano all’aperto, anche a uso ricreativo.

Quanto costa una polizza per droni?

Da €50 a €500 all’anno a seconda di peso, uso e garanzie scelte.

Serve una copertura anche per uso hobbistico?

Sì, è sempre obbligatoria la RC base.

Posso assicurare più droni con un’unica polizza?

Sì, tramite formule cumulative per operatori professionali.

Le polizze coprono anche danni al drone?

Solo se è inclusa la garanzia Kasko o All Risk.


Conclusione

Secondo la nostra analisi, CABI Broker e AXA XL offrono le coperture più complete per uso professionale, mentre Allianz Direct resta la scelta ideale per chi vola a livello amatoriale. Consigliamo di preferire polizze che includano tutela legale e Kasko, soprattutto per chi opera in ambito urbano o industriale.

Le informazioni contenute in questo articolo sono fornite esclusivamente a scopo informativo e non costituiscono consulenza assicurativa, legale o finanziaria. Le condizioni delle polizze possono variare nel tempo. Prima di sottoscrivere una copertura assicurativa, si raccomanda di leggere attentamente il set informativo e confrontare più offerte. InfoAssicurazioni.com non si assume alcuna responsabilità per eventuali decisioni basate su quanto riportato in questo articolo.

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Stefano è un autore esperto di assicurazioni e collaboratore di infoassicurazioni.com. Da anni approfondisce temi legati a polizze auto, casa, vita e infortuni, con l’obiettivo di aiutare i lettori a fare scelte consapevoli. Nel tempo libero ama leggere, viaggiare e tenersi aggiornato sulle novità del settore assicurativo.

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