Cosenza, maxi truffa all’assicurazione: “Donna incinta abortì per risarcimento”. Sette arresti

Ci sarebbero medici, avvocati e diverse figure legate ad un Ospedale Civile nella maxi truffa scoperta dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza a Corigliano Calabro (Cosenza) con l’operazione “Medical Marketing”. Operazione che coinvolge 144 persone e che, finora, ha portato a sette arresti per quello che gli inquirenti hanno definito “Un vero e proprio orrore”. Le accuse ci sono tutte: dal falso ideologico alla corruzione, dal peculato all’omicidio volontario.

La prima regola per risparmiare sull’assicurazione consiste nel richiedere sempre un preventivo a più compagnie assicurative: ora puoi farlo in 2 minuti cliccando qui.

Questi i fatti, che risalgono al 2012: una donna incinta, all’epoca trentaquattrenne, si reca in ospedale fingendo di avere un aborto in atto causato da un incidente autostradale. Con la complicità di due medici compiacenti, già al corrente della truffa che avevano organizzato, la donna, al settimo mese di gravidanza, viene fatta partorire. Il bambino nasce vivo ma non viene soccorso, proprio per far sì che, una volta morto, si potesse riscuotere il risarcimento assicurativo. Ottenuto il premio, che ammonterebbe a circa 80 mila euro, i due medici e la donna si sarebbero spartiti il bottino. Sono ora agli arresti domiciliari insieme con altre quattro persone coinvolte.

Di questa sconcertante maxi truffa fa parte infatti anche un giro relativo ai falsi invalidi che avrebbe causato all’Inps danni per 2 milioni di euro e che vede come protagonisti il responsabile di un patronato di Corigliano Calabro, un avvocato specializzato in assicurazioni, ed altri medici. I primi due si adoperavano per far rilasciare falsi certificati che attestavano false invalidità, mentre gli altri medici si davano all’assenteismo dedicandosi, durante l’orario di lavoro, anche a guardare partite di calcio.

Info Assicurazioni: Libero per Tutti, Grazie a Voi

In un mondo in cui l'informazione spesso ha un prezzo, abbiamo scelto un percorso diverso: restare gratuiti, per sempre. Perché crediamo in contenuti accessibili, indipendenti e affidabili per tutti—senza barriere, senza abbonamenti, solo grandi storie, guide e approfondimenti.


Ma non possiamo farlo da soli. La pubblicità non copre più i nostri costi, eppure rimaniamo impegnati a offrirvi la qualità che meritate. Ogni guida che creiamo, ogni offerta che esploriamo, ogni consiglio che condividiamo—è tutto reso possibile da lettori come voi.


Se apprezzate ciò che facciamo, considerate di fare una donazione volontaria. Insieme, possiamo mantenere Info Assicurazioni libero e vitale per tutti, ovunque. Costruiamo un mondo meglio informato e meglio connesso—partendo proprio da qui, oggi.

DONA ORA

Lascia un commento