Assicurazione per serre e impianti agricoli fotovoltaici 2025: coperture, costi e incentivi in Italia

Scritto da Stefano Galimberti

Assicurazione per serre e impianti agricoli fotovoltaici

Ottobre 17, 2025

Nel 2025 cresce la diffusione delle serre fotovoltaiche e degli impianti agricoli integrati, grazie ai nuovi incentivi PNRR e alla transizione energetica promossa dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare. Tuttavia, questi impianti restano esposti a rischi meteorologici, guasti elettrici, incendi e furti. Per questo motivo le principali compagnie italiane hanno sviluppato soluzioni dedicate di assicurazione per serre e impianti fotovoltaici agricoli, con coperture specifiche per strutture e produzione energetica.


Punti chiave

  • Le polizze coprono eventi atmosferici, incendi, furti e guasti agli inverter.
  • Premi medi tra €250 e €700 l’anno per impianti fino a 100 kWp.
  • Le polizze possono includere la perdita di produzione energetica.
  • Accesso a detrazioni fiscali e incentivi PNRR con assicurazione attiva.
  • Compagnie principali: UnipolSai, Generali, Reale Mutua, Allianz, Itas Mutua.

Cosa copre l’assicurazione per serre fotovoltaiche

Le polizze per impianti agricoli combinati (serra + pannelli) proteggono sia la struttura agricola sia l’impianto di produzione energetica. Le garanzie standard includono:

  • Eventi atmosferici estremi (grandine, vento, neve, trombe d’aria).
  • Incendi e danni elettrici agli inverter e ai quadri di controllo.
  • Furto e vandalismo dei pannelli e componenti esterni.
  • Perdita di produzione energetica causata da guasti o fermo impianto.
  • Danni a terzi (RC) derivanti da distacco di pannelli o dispersione elettrica.

Secondo l’ANIA, nel 2024 il 18% dei sinistri denunciati nel comparto agricolo è stato causato da eventi meteo intensi, rendendo questa copertura una protezione essenziale per le imprese agricole italiane.


Le migliori polizze agricole 2025

CompagniaTipo PolizzaPremio MedioCopertureFranchigiaNote
UnipolSaiAgricoltura Protettada €400Danni naturali, incendio, furto, perdita produzione€300Include copertura pannelli fotovoltaici fino a 100 kWp
Generali ItaliaImpresa Agricolada €350Eventi atmosferici, RC, incendio€250Adatta per serre integrate
Allianz ItaliaRural Energyda €280Danni elettrici, grandine, vento, gelo€200Valida anche per impianti in leasing
Reale MutuaAgriPiù Energiada €500Furto, vandalismo, danni elettrici, RC€300Include spese di rimozione macerie
Itas MutuaFotovoltaico Agricoloda €250Eventi meteo e incendio€150Copre serre stagionali e impianti fissi

Fonti: siti ufficiali compagnie e report IVASS 2025.


Obblighi e incentivi 2025

L’assicurazione per impianti agricoli fotovoltaici non è obbligatoria per legge, ma è richiesta per accedere a numerosi bandi PNRR e PSR regionali.

In particolare, l’art. 5 del DM 25 gennaio 2024 stabilisce che per ottenere contributi pubblici sull’installazione di impianti agrivoltaici è necessario disporre di una polizza contro eventi atmosferici e incendio.

Inoltre, i contratti con il GSE per lo Scambio sul Posto o il Ritiro Dedicato prevedono una copertura minima sui danni diretti.

“L’assicurazione degli impianti agrivoltaici è una misura di stabilità del reddito agricolo e di tutela del patrimonio produttivo.”

(Ministero dell’Agricoltura, Linee Guida 2025)


Costi medi e fattori che influenzano il premio

Il costo dipende da:

  • Potenza installata (fino a 50 kWp: €250–€400; fino a 100 kWp: €500–€700).
  • Localizzazione geografica (Sud Italia: premi più elevati per rischio climatico).
  • Tipologia di serra (vetro, policarbonato, struttura metallica).
  • Garanzie accessorie (furto, perdita produzione, danni elettrici).

Il premio medio per un impianto agricolo fotovoltaico da 80 kWp nel 2025 è stimato in €550, con massimale assicurato di €100.000–€150.000.


Coperture accessorie consigliate

  • Perdita di produzione: indennizzo dell’energia non generata durante il fermo.
  • Danni indiretti: rimborso per perdita di raccolto dovuta a guasti elettrici.
  • RC verso terzi: obbligatoria per aziende con personale o accesso pubblico.
  • Garanzia eventi eccezionali: alluvioni e frane, sempre più frequenti nel 2025.
  • Tutela legale: copre spese per controversie con fornitori o assicurazioni.

Vantaggi fiscali e contributivi

Le imprese agricole che stipulano una polizza agrivoltaica possono accedere a:

  • Detrazione IRPEF del 19% per spese assicurative su beni produttivi.
  • Credito d’imposta PNRR 2025 fino al 30% per la messa in sicurezza degli impianti.
  • Premio INAIL ridotto per aziende agricole con copertura assicurativa attiva.

Ulteriori informazioni su agevolazioni e norme sono disponibili su Mipaaf.gov.it e GSE.it, oltre che nella sezione dedicata alle polizze agricole su InfoAssicurazioni.com.


FAQ

È obbligatoria l’assicurazione per serre fotovoltaiche?

No, ma è richiesta per partecipare a bandi PNRR o PSR regionali.

La polizza copre i danni alle piante o ai raccolti?

Solo se prevista un’estensione “agricoltura protetta” o “danni indiretti”.

Posso assicurare un impianto in leasing o noleggio operativo?

Sì, basta indicare il proprietario e il beneficiario nel contratto.

La copertura include la perdita di incentivi GSE?

Sì, se la garanzia “perdita produzione” è attiva.

Cosa succede in caso di furto dei pannelli?

L’indennizzo copre sia il valore dei moduli sia i costi di reinstallazione.


Conclusione

Nel 2025 assicurare una serra fotovoltaica non è più un’opzione, ma una necessità per proteggere investimenti e garantire la continuità produttiva.

Secondo la nostra analisi, la polizza AgriPiù Energia di Reale Mutua e la Rural Energy di Allianz offrono il miglior equilibrio tra copertura e costo, soprattutto per aziende medio-piccole.

Consigliamo agli imprenditori agricoli di stipulare la polizza contestualmente all’attivazione del contratto GSE, per accedere agli incentivi e assicurare l’intero ciclo produttivo.


Le informazioni contenute in questo articolo sono fornite esclusivamente a scopo informativo e non costituiscono consulenza assicurativa, legale o finanziaria. Le condizioni delle polizze possono variare nel tempo. Prima di sottoscrivere una copertura assicurativa, si raccomanda di leggere attentamente il set informativo e confrontare più offerte. InfoAssicurazioni.com non si assume alcuna responsabilità per eventuali decisioni basate su quanto riportato in questo articolo.

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Stefano è un autore esperto di assicurazioni e collaboratore di infoassicurazioni.com. Da anni approfondisce temi legati a polizze auto, casa, vita e infortuni, con l’obiettivo di aiutare i lettori a fare scelte consapevoli. Nel tempo libero ama leggere, viaggiare e tenersi aggiornato sulle novità del settore assicurativo.

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